Il problema del riconoscimento ai fini economici delle mansioni superiori svolte dai pubblici dipendenti sembra poter trovare finalmente una nuova e più condivisibile soluzione. La sentenza 14 aprile 2006 n. 2099 del Consiglio di Stato, sez. V, segna infatti una svolta in materia, superando l’opposto orientamento fin qui seguito dallaContinue Reading

Per visualizzare il testo del documento clicca qui * Il presente articolo prende spunto dalle pronunce della CASSAZIONE, SEZ. LAV., Sentenza 14 giugno 2006, n. 13718; CASSAZIONE, SEZ. LAV., Sentenza 16 giugno 2006, n. 13930; CASSAZIONE SEZ. LAV., Sentenza 2 ottobre 2006, N. 21280; CASSAZIONE, SEZ. LAV., Sentenza 25 luglioContinue Reading

La sentenza in commento affronta il problema della retribuibilità delle mansioni superiori dei pubblici dipendenti così come disciplinata dall’art. 56 del D.Lgv. 29/93, nel testo modificato dall’art.25 del D. Lgs. 80/98 e dell’art.15 del D. Lgs.387/98. Com’è noto la disciplina delle mansioni ha costituito da sempre un tema classico dellaContinue Reading

Alla stregua del principio il Consiglio di Stato nella specie ha accolto un ricorso avverso un provvedimento con il quale era stato conferito un incarico non dirigenziale senza alcuna motivazione; è stata a tal fine respinta la tesi dell’Amm.ne, secondo cui l’incarico attribuito esprimeva l’opzione per una ‘soluzione interna’ eContinue Reading

Con ordinanza del 13 agosto 1999 il Tribunale di Trieste, Sez. civile, decidendo su di un reclamo proposto contro l’ordinanza emessa il 19 luglio 1999 dal giudice del lavoro di Trieste, ha affrontato in maniera approfondita due delle questioni più delicate e ricorrenti che si pongono in materia di pubblicoContinue Reading

Con la sentenza in rassegna, il C.G.A. ha affermato che anche prima del D.L.vo n. 387/1998, la retribuibilità delle mansioni superiori svolte dai pubblici dipendenti, nella ricorrenza dei presupposti prescritti, costituiva la regola generale in via di applicazione diretta dell’art. 36 Cost. e dell’art. 2126 cod.civ. In tal modo vieneContinue Reading

E’ da ritenere apprezzabile e corretto, oltre che denso di risultati interpretativi estremamente interessanti, l’approccio che illuminata dottrina [1] propone rispetto al problema della costituzionalità delle progressioni verticali/concorsi interni. Tale approccio pone in evidenza gli aspetti reali della questione, che possono riassumersi nei seguenti: 1) la Corte Costituzionale, nelle sueContinue Reading

D.L.vo n. 387/98

(nota a Cons. Stato, sez. VI, sent. 5 settembre 2002, n. 4490) La sentenza in rassegna, pur non essendo particolarmente innovativa (si limita infatti a ribadire l’orientamento espresso con le due note sentenze dell’Adunanza Plenaria 18 novembre 1999 n. 22 e 28 gennaio 2000 n. 10, entrambe pubblicate nella presenteContinue Reading

(nota a T.A.R. Puglia-Bari, Sez. II, n. 2377/2002) La particolare disciplina delle mansioni superiori nel rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche è a fondamento delle difficoltà incontrate in dottrina e in giurisprudenza per determinare con esattezza gli ambiti degli istituti della sostituzione e della delega da un lato,Continue Reading

Premessa L’ordinanza del TAR Veneto – Sezione I del 3 ottobre 2002 n. 5946 in tema di trattamento economico delle mansioni superiori nel pubblico impiego conclude per l’inapplicabilità a favore dei dipendenti pubblici (diversi da quelli della sanità, dove opererebbe in senso favorevole l’articolo 29 del d.P.R. n. 721/1979) delContinue Reading