Nel procedimento C-228/03 la Corte è stata chiamata ad interpretare ex art. 234 TCE l’art. 6, n. 1, lett. c) della direttiva del Consiglio 21 dicembre 1988, 89/104/CEE (1) su istanza del Korkein oikeus. Il giudizio a quo davanti al giudice finlandese era sorto per iniziativa della Gillette Company, titolareContinue Reading

Nel procedimento C-410/03 la Corte, su ricorso della Commissione, ha esaminato lo stato di attuazione all’interno dell’ordinamento italiano degli articoli da 3 a 9 della direttiva 1999/95/CE, tesa ad istituire un sistema di verifica e di controllo sull’osservanza delle disposizioni della direttiva 1999/63/CE, relativa alla attuazione dell’accordo sull’organizzazione dell’orario diContinue Reading

La domanda di pronuncia pregiudiziale ex art. 234 TCE cui è seguita la sentenza che si annota riguarda l’interpretazione dell’art. 93, n. 3, del Trattato CE (divenuto art. 88, n. 3, CE), il quale prevede l’obbligo di comunicare alla Commissione i progetti tesi ad istituire o modificare aiuti statali, inContinue Reading

La sentenza che si annota si fonda su una questione pregiudiziale posta alla CGCE dalla Cour du travail di Liegi, relativa agli artt. 12, 17 e 18 CE sorta nel corso di un giudizio riguardante la mancata concessione dell’indennità di disoccupazione giovanile ad un cittadino greco in applicazione dell’art. 36,Continue Reading

Le domande di pronuncia pregiudiziale ex art. 234 TCE, C-21/03 e C-34/03, cui è seguita la sentenza che si annota, sono state promosse dal Conseil d’Etat del Belgio per verificare la compatibilità con le direttive comunitarie di settore degli articoli 26 e 32 del regio decreto 25 marzo 1999 modificantiContinue Reading