La sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, 18 settembre 2002, n. 4746, non è che l’ultima della serie di pronunce giurisprudenziali che accertano la giurisdizione del giudice ordinario in merito alle controversie relative al rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con specifico riferimento agli incarichi dirigenziali. SiContinue Reading

(note a margine di TRIBUNALE DI ROMA – SEZ. IV LAVORO – Ordinanza 25 novembre 2002 n. 41233) SOMMARIO: 1. Premessa. 2. Riforma del sistema di affidamento degli incarichi dirigenziali e cessazione “una tantum” degli incarichi dirigenziali generali nelle amministrazioni dello Stato. 3. L’inapplicabilità della cessazione degli incarichi dirigenziali generaliContinue Reading

Il corretto inquadramento della disciplina degli incarichi dirigenziali, per essere completo, doveva attendere i primi interventi del giudice ordinario, quale giudice del lavoro. Gran parte della dottrina, a seguito dell’emanazione del D.lgs 80/1998, aveva tratto questa conclusione: trascorsi due anni dalla riforma del D.lgs 29/1993, si rileva come in effettiContinue Reading

Il problema che intendiamo qui discutere e risolvere è questo: il dirigente escluso illegittimamente dagli incarichi dirigenziali che ha ottenuto un’ordinanza ex art. 700 c.p.c. favorevole, può reclamarne davanti al T.A.R. l’ottemperanza nel caso in cui l’amministrazione si rifiutasse di eseguire l’ordine di “facere” del giudice ordinario? A nostro parereContinue Reading

Non si fermano le spinte interpretative che tendono a far sin d’oggi dell’ordinamento professionale dei dipendenti presso le amministrazioni pubbliche un unicum con l’ordinamento privato, anche se la normativa vigente non lo consente. Dopo il manifestarsi di interpretazioni favorevoli all’accesso alla dirigenza per progressione verticale [1], l’ultimo approdo verso laContinue Reading

In un momento in cui si parla prima di operazione di guerra infinita, poi di giustizia infinita e da ultimo semplicemente di giustizia, quello che sembra veramente infinito è il tentativo del legislatore nostrano di introdurre nel nostro ordinamento forme più o meno estese di spoil system. L’operazione “spoil systemContinue Reading

(nota all’articolo 13 del d.l. 12 giugno 2001, n. 217) Gli effetti del d.l. 217/2001 sull’impiego dei dipendenti pubblici presso gli uffici di diretta collaborazione dei ministri, oltre a ripristinare qualcosa d’antico rispetto al collocamento fuori-ruolo dei magistrati [1], possono davvero introdurre conseguenze inusitate, fin qui, nel reclutamento della dirigenzaContinue Reading

Come tutelare le posizioni giuridiche soggettive di coloro che partecipino a selezioni non ascrivibili alla classica nozione di “concorso pubblico” per l’assegnazione di un incarico dirigenziale? E’ questo il grave problema che lascia del tutto aperto la sentenza della Sezione V del Consiglio di Stato, 15 marzo 2001, n. 1519.Continue Reading

La sentenza in rassegna offre tre diversi spunti di riflessione in materia di conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali negli ee.ll.: a) si riconoscono alle amministrazioni ampi poteri organizzativi, con possibilità di modifica delle posizioni dirigenziali (in contrasto con numerose pronunce dei giudici ordinari); b) si esclude che la collocazioneContinue Reading