La pronuncia in epigrafe riguarda il conferimento di un incarico dirigenziale di II fascia per uffici regionali del Ministero delle finanze. In particolare il dirigente generale, nel conferire l’incarico, non teneva conto del fatto che, tra gli aspiranti, alcuni fossero risultati vincitori di un concorso speciale per titoli ed esamiContinue Reading

SOMMARIO 1. Il quadro di riferimento: dirigenti a tempo determinato e nomine fiduciarie. 2. I dirigenti a tempo determinato. 3. I presupposti per il ricorso a contratti a tempo determinato: a) la previsione statutaria. 3.1. Continua: i presupposti per il ricorso a contratti a tempo determinato: b) la vacanza delContinue Reading

Con la ordinanza in rassegna (n. 11 del 30 gennaio 2002) la Corte Costituzionale ha dichiarato manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale – sollevata in riferimento agli artt. 97, 98 e 3 della Costituzione – dell’art. 11, comma 4, lettera a), secondo periodo, della legge 15.03.1997, n. 59 eContinue Reading

È in corso un braccio di ferro tra alta dirigenza e sindacati confederali. Oggetto del contendere è la disciplina della posizione degli alti dirigenti. Questi ultimi sostengono che il loro status, la loro carriera, il loro trattamento economico non possono essere regolati con contratto collettivo stipulato da sindacati e AgenziaContinue Reading

(testo della relazione svolta al “Convegno nazionale di polizia locale” di Riccione nel settembre 2001). SOMMARIO: 1. Le fonti in materia di statuto della dirigenza e delle posizioni organizzative. Dal decreto legislativo n. 29/1993 al testo unico del pubblico impiego (d. lgs. 30.3.2001 n. 165), ai contratti collettivi. – 2.Continue Reading

Una delle questioni che più frequentemente è stata posta dopo l’entrata in vigore del nuovo contratto di lavoro riguarda i responsabili degli uffici e dei servizi negli enti privi di dirigenza. Come noto, i Comuni potevano, in base alla legge 191/97, attribuire indennità commisurate alle proprie disponibilità di bilancio, determinateContinue Reading

Il corretto inquadramento della disciplina degli incarichi dirigenziali, per essere completo, doveva attendere i primi interventi del giudice ordinario, quale giudice del lavoro. Gran parte della dottrina, a seguito dell’emanazione del D.lgs 80/1998, aveva tratto questa conclusione: trascorsi due anni dalla riforma del D.lgs 29/1993, si rileva come in effettiContinue Reading

Il problema che intendiamo qui discutere e risolvere è questo: il dirigente escluso illegittimamente dagli incarichi dirigenziali che ha ottenuto un’ordinanza ex art. 700 c.p.c. favorevole, può reclamarne davanti al T.A.R. l’ottemperanza nel caso in cui l’amministrazione si rifiutasse di eseguire l’ordine di “facere” del giudice ordinario? A nostro parereContinue Reading

Non si fermano le spinte interpretative che tendono a far sin d’oggi dell’ordinamento professionale dei dipendenti presso le amministrazioni pubbliche un unicum con l’ordinamento privato, anche se la normativa vigente non lo consente. Dopo il manifestarsi di interpretazioni favorevoli all’accesso alla dirigenza per progressione verticale [1], l’ultimo approdo verso laContinue Reading

In un momento in cui si parla prima di operazione di guerra infinita, poi di giustizia infinita e da ultimo semplicemente di giustizia, quello che sembra veramente infinito è il tentativo del legislatore nostrano di introdurre nel nostro ordinamento forme più o meno estese di spoil system. L’operazione “spoil systemContinue Reading