Alcuni vuoti normativi in tema di criteri per l’aggiudicazione di appalti di lavori pubblici hanno indotto l’interprete – alla ricerca di una disciplina – di far (ovvio e doveroso) ricorso all’analogia basando, però, (di necessità virtù?) la ricerca della norma ausiliatrice su una similitudine fatta più di assonanze lessicali cheContinue Reading

Secondo la sentenza Consiglio di Stato, sez. V, 12 novembre 2003 n. 7236, la controversia concernente la pretesa di un appaltatore alla revisio-ne prezzi in un appalto di servizio pubblico rientra nella giurisdizione e-sclusiva del giudice amministrativo, in virtù dell’art.33 comma 2 lett. b), d.lg. 31 marzo 1998 n.80. InContinue Reading

La pronuncia che si annota richiede, per essere ben compresa, una precisa ricostruzione dei fatti di causa. Durante lo svolgimento di un appalto concorso per la fornitura di apparecchiature elettromeccaniche di triturazione secondaria, vagliatura e sistemi ausiliari di trasporto a nastro e a catena, per il potenziamento e l’adeguamento funzionaleContinue Reading

Con questa importante decisione trova consolidamento l’orientamento giurisprudenziale, sino ad oggi ancora isolato, secondo cui l’amministrazione è tenuta a svolgere la verifica sull’eventuale anomalia delle offerte anche nelle gare da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e non solo in quelle in cui vige la regola dell’aggiudicazione alContinue Reading

La decisione in commento affronta il tema dell’individuazione della volontà negoziale del concorrente ad un appalto di lavori pubblici quando, a norma dall’art. 21 della Legge 109/94, “l’aggiudicazione … è effettuata … con il criterio del prezzo più basso …. mediante offerta a prezzi unitari”. Per tale ipotesi, il RegolamentoContinue Reading