1. Questione tradizionalmente dibattuta è stata la determinazione di chi sia giudice ai fini dell’art. 234 TCE, cioè di quali siano gli organi legittimati a promuovere – su istanza di parte o d’ufficio (1) – pregiudiziale interpretativa. La Corte di giustizia ha ritenuto che tale nozione di giudice debba essereContinue Reading

Sommario: 1. Considerazioni introduttive: l’esecutorietà nell’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale. – 2. Significato ed importanza della disposizione. – 3. Esecutorietà ed autotutela. – 4. Esecutorietà e pretese amministrative non provvedimentali. – 5. Spunti sulla natura – discrezionale o meno – dell’esecuzione coattiva. – 6. La regola del contraddittorio in fase esecutiva.Continue Reading

C’è qualcosa di nuovo, oggi nella “241”, anzi di antico. Tra le tante innovazioni introdotte nell’arco di appena un trimestre (legge 15 e legge 80), non ha avuto, a mio avviso ingiustificatamente, il dovuto rilievo una riforma che oserei definire tra le più significative e che è pure rimasta pocoContinue Reading

Previsto dallo Statuto del Contribuente[1], l’interpello faculta ogni contribuente alla preventiva richiesta della corretta ermeneusi delle norme di natura tributaria laddove insistano obiettive condizioni di incertezza sulla interpretazione delle stesse. L’istituto prevede l’irresponsabilità tributaria del contribuente che si conformi al parere reso, espressamente o implicitamente mediante silenzio-assenso ad una soluzioneContinue Reading

Nell’ambito della tematica della motivazione del provvedimento mediante punteggio numerico, la sentenza in commento si segnala all’attenzione dell’interprete in quanto si colloca in una linea, per così dire, mediana all’interno di quella spaccatura creatasi, nella giurisprudenza amministrativa, tra i diversi TAR e il Consiglio di Stato [1]. E’ il giudiceContinue Reading

SOMMARIO: 1. Semplificazione e istrumentario normativo: la discontinuità recata dalla legge n. 229 del 2003 – 2. Rapporti fra normazione primaria e normazione secondaria nel micro-sistema delle fonti delineato dalla legge di semplificazione per il 2001: profili generali – 3. Segue: delegificazione e codificazione, le questioni aperte – 4. Segue:Continue Reading

1. Le disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, concernenti espressamente l’individuazione dei beni paesaggistici sono contenute nel Capo II del Titolo I della Parte terza agli articoli 136-142. Dal raffronto con il decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia diContinue Reading

1. E’ comune l’idea che l’art. 1, comma 1 bis, nella formulazione infine approvata con la legge n. 15 del 2005, che sposta il baricentro sulla distinzione tra atti autoritativi e non, non abbia una portata innovativa di grande significato. E’ certo una convinzione in sé attendibile, se si consideraContinue Reading

1. La espressa costituzionalizzazione della potestà statutaria degli enti territoriali costituisce uno dei punti qualificanti del nuovo sistema delle autonomie locali, disegnato dalla riforma costituzionale del 2001. Lo ha confermato la stessa Corte costituzionale nella sent. n. 106 del 2002, individuando i punti salienti del “nuovo modo d’essere del sistemaContinue Reading