Le riforme legislative a tutela del consumatore rappresentano una conquista piuttosto recente che si inserisce in un panorama legislativo e giurisprudenziale piuttosto scarno, vago, disorganico ed insufficiente anche sotto un profilo definitorio. I primi tentativi di codificazione risalgono alla fine degli anni ’80 allorquando l’ansia di recepimento delle direttive comunitarieContinue Reading

Sommario: 1. Introduzione. – 2. Verso il riconoscimento dei diritti del fanciullo. – 3. Effettività della tutela dei diritti fondamentali del fanciullo e limite delle risorse economiche. – 4. La strategia comunitaria sui diritti dei minori. – 5. Istituzioni indipendenti e promozione e protezione dei diritti dell’infanzia. – 6. CenniContinue Reading

La dignità dell’uomo e la giurisdizione amministrativa Convegno dell’Associazione dei giudici amministrativi tedeschi, italiani e francesi (AGATIF) Strasburgo 27-28 novembre 2009 1. La dignità umana nella Costituzione italiana. 2. La dignità come diritto fondamentale e come valore costituzionale primario: riflessi applicativi. 3. Gli usi argomentativi della nozione di dignità umanaContinue Reading

1. I dati statistici Secondo i dati statistici elaborati dal Servizio per l’informatica della giustizia amministrativa, nel corso del 2009 presso il T.a.r. del Lazio sono state pronunciate 8.745 sentenze ed emessi 5.529 decreti decisori. Complessivamente sono stati quindi definiti 14.274 giudizi. Tali dati segnalano una crescita consistente della produttivitàContinue Reading

Sommario 1 Premessa. La questione democratica nel Trattato di Lisbona 2 La codecisione dal Trattato di Maastricht al Trattato di Lisbona 3 L’istituzionalizzazione della prassi del “trialogo” e i problemi di democraticità delle decisioni 4 Conclusioni. Codecisione e principio di sussidiarietà: un ‘cortocircuito’ democratico? 1 Premessa. La questione democratica nelContinue Reading

La decisione in esame riafferma il consolidato, e tuttora prevalente, orientamento[1] teso ad affermare che al di fuori dei centri abitati l’edificazione produttiva nelle c.d. zone bianche[2] soggiace al doppio limite dettato dal comma 1, lett. b) della norma, e deve dunque contenersi entro i parametri della copertura massima diContinue Reading