1. Le premessa della contestazione comunitaria. A seguito della notifica del decreto-legge n. 138, dell’8 luglio 2002 (poi convertito in legge n. 178/2002), concernente, fra l’altro, “Interpretazione autentica della nozione di rifiuto, di cui all’art. 6, comma 1, lett. a) del d. lgs n. 22/1997” (v. art. 14), la CommissioneContinue Reading

Dispone l’art. 39 del T.u. ee.ll. (intitolato “Presidenza dei consigli comunali e provinciali”) che: “1. I consigli provinciali e i consigli comunali dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti sono presieduti da un presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta del consiglio. Al presidente del consiglio sono attribuiti,Continue Reading

[1] e la sua utilizzazione da parte degli enti locali territoriali fra il D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 e il contratto di comparto del 14/9/2000

SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le innovazioni legislative e contrattuali. 3. L’istituto del telelavoro nelle fonti di regolazione. Aspetti generali. 4. Il telelavoro ed il luogo dell’adempimento della prestazione lavorativa. 5. Il contenuto dei progetti di telelavoro. 6. Telelevoro e relazioni sindacali. 7. Aspetti soggettivi del telelavoro. 8. Le procedure perContinue Reading

L’articolo 24 della legge finanziaria pone il problema della compatibilità tra tale norma e il Dpr 384/2001, che disciplina le acquisizioni di beni e servizi in economia. Alcuni autori hanno infatti considerato che l’obbligo di esperire gara comunitaria sussista anche per gli acquisti di beni e servizi effettuabili nelle formeContinue Reading

Articolo 24 (Acquisto di beni e servizi) 1. Per ragioni di trasparenza e concorrenza, le amministrazioni aggiudicatrici, quali individuate nell’articolo 1 del testo unico di cui al decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, e successive modificazioni, e nell’articolo 2 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157, e successiveContinue Reading

La sentenza qui brevemente annotata chiude un “cerchio” col quale il giudice amministrativo pugliese ha escluso ogni vuoto di tutela per le categorie di beni contemplate dall’art. 1 della legge regionale 11 maggio 1990, n. 30 e dall’art. 51 della legge regionale 31 maggio 1980, n. 56. La pronuncia sviluppaContinue Reading