1. Precetto spesso inosservato. – Nel corso dell’ultimo cinquantennio, la norma della Costituzione dettata dall’ultimo comma dell’art. 81, secondo cui ogni legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte, è stata scarsamente osservata. Come è noto, tale norma è stata introdotta nella Costituzione suContinue Reading

1. Il diritto alla progressione verticale e cioè della progressione da una qualifica all’altra si attuava nell’ordinamento precedente a mezzo delle promozioni, che potevano avvenire secondo diversi metodi di cui alcuni per titoli (scrutinio per merito comparativo, scrutinio per merito assoluto) ed altri per esame (merito distinto). In seguito allaContinue Reading

Il nuovo sistema di classificazione del personale del comparto dei ministeri di cui all’art. 13 del contratto collettivo nazionale di lavoro per il quadriennio normativo 1997-2000 prevede l’accorpamento delle precedenti, nove qualifiche funzionali in tre aree contrassegnate dalle lettere dell’alfabeto (A,B,C). In ogni area sono state ricomprese “posizioni organizzative” contrassegnateContinue Reading

L’art. 15, comma 4-septies della L. 19 marzo 1990, n. 55, prevedeva che il pubblico dipendente venisse immediatamente ed automaticamente sospeso cautelarmente in caso di condanna non definitiva e, per alcuni reati, in caso di semplice rinvio a giudizio, qualora fosse imputato di reati particolarmente gravi (associazione di tipo mafioso,Continue Reading

La devoluzione al giudice amministrativo della facoltà di emettere sentenze di condanna al risarcimento del danno (art. 7 della l. 205, modificativo dell’art. 35 della l. Tar) ha indotto una parte della dottrina a ritenere che possa proporsi un’azione risarcitoria autonoma [1], indipendentemente dalla azione per l’annullamento dell’atto amministrativo [2].Continue Reading

Con la legge 205 del 2000 non si è ancora attuata una riforma completa del processo, ma, per la prima volta, dopo l’ormai lontana legge 1034 del 1971, si è cercato di rimediare ai principali inconvenienti che erano emersi nel concreto funzionamento del processo amministrativo. La promulgazione della nuova leggeContinue Reading

Per lungo tempo si è ritenuto che, nei concorsi a pubblici impieghi, l’attribuzione di un voto numerico fosse sufficiente per esprimere in maniera adeguata la valutazione della commissione giudicatrice sulle prove sostenute dai singoli candidati, senza che fosse necessario formulare una specifica motivazione che spiegasse le ragioni che avevano indottoContinue Reading

Allorché, con la legge 24 novembre 1981 n. 689, il legislatore dettò una disciplina unitaria per tutte le sanzioni amministrative, mutuando la maggior parte delle norme generali dai principi generali del diritto penale, venne sancito il principio di legalità, secondo il quale “nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative seContinue Reading

1. L’art. 35 del D. L.vo 31 marzo 1998 n. 80 stabilisce che il giudice amministrativo, nelle controversie devolute alla sua giurisdizione esclusiva nelle materie contemplate dall’art. 33 (pubblici servizi) e dall’art. 34 (urbanistica ed edilizia) dello stesso decreto, dispone il risarcimento del danno ingiusto anche “attraverso la reintegrazione inContinue Reading

L’art. 6 della l. 20 luglio 2000 n. 205 devolve alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie relative a “procedure di affidamento” di lavori, servizi e forniture, quando i soggetti che le pongono in essere sono tenuti al rispetto dei procedimenti di evidenza pubblica. Poiché la giurisdizione esclusivaContinue Reading