Nel commentare brevemente la sentenza qui riprodotta, è bene rammentare brevemente qualche passaggio della procedura di dismissione di beni immobili già di proprietà pubblica ai sensi del d.l. 351 del 2001, convertito in l. 410 del 2001. L’art. 3, comma 1, prevede che i beni immobili da dismettere, individuati aiContinue Reading

La sentenza che si annota pone all’attenzione dell’interprete alcuni interessanti problemi, d’ordine sia processuale che sostanziale: 1) se, ai fini del passaggio in giudicato di una sentenza emessa da un Tribunale amministrativo nei confronti di un’amministrazione statale, l’evento che genera il decorso del termine breve per l’impugnazione vada ravvisato nellaContinue Reading

 Sommario*: 1. Alla ricerca di un fondamento della disposizione generale sul c.d. provvedimento in forma semplificata: tra disciplina sostanziale e processuale; e tra buon andamento e trasparenza. – 2. A tutela del buon andamento: l’obbligo di non avviare (e tanto meno di concludere) il procedimento pretestuosamente sollecitato. – 3. FunzioneContinue Reading

La sentenza annotata prosegue nel lento ma inesorabile percorso di demolizione dei principi innovatori introdotti dalla notissima sentenza n. 601 del 1999 (sez. IV, 9 aprile 1999 n. 601 in Dir. proc. amm., 2000, 182, con due note di commento, rispettivamente di P. Lazzara e M. Delsignore) in materia diContinue Reading

Importante sentenza del Consiglio di Stato, che merita davvero ampia segnalazione e vivo apprezzamento. Il vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento non viene qui in luce sotto il profilo del mero (e quasi formale) riscontro oggettivo di un ingiustificato trattamento differenziato riservato a situazioni identiche (nella specie,Continue Reading

Prof. Nino Paolantonio La sentenza è estremamente interessante se considerata nell’ambito delle categorie di teoria generale dell’azione amministrativa. Molto esattamente il Consiglio di Stato pone l’accento sulla diversità teorica che corre tra validità dell’atto in senso di conformità della manifestazione di volontà al paradigma normativo e validità, in senso ampio,Continue Reading

Un signore ha la sventura di subire un intervento alla cornea prima di sottoporsi alla visita medica collegiale per l’accertamento dei requisiti psico-fisici ai fini del reclutamento nel corpo dei Vigili del Fuoco. In quel momento, infatti, egli ha subìto una riduzione del visus di circa la metà, e quindiContinue Reading

La sentenza in commento desta particolare interesse poiché costituisce uno dei rari arrets che applicano concretamente regole ermeneutiche all’atto amministrativo. Si impugnava in parte qua una concessione edilizia ed il presupposto parere della commissione comunale che ne consigliava all’organo decidente il rilascio condizionatamente all’acquisizione di un atto d’obbligo del proprietarioContinue Reading

La sentenza in commento desta alcune perplessità. E’ a tutti noto che, secondo la – criticabile – nota sentenza del 2002 dell’Adunanza plenaria, nel caso di ricorso avverso il silenzio la cognizione del giudice amministrativo è limitata all’accertamento dell’illegittimità dell’inerzia dell’amministrazione e non si estende all’esame della fondatezza della pretesaContinue Reading

La sentenza in commento afferma che chi impugnato gli effetti taciti di un assenso prodottosi a favore di terzi – controinteressati – ad esso ricorrente sfavorevoli, non può coltivare la procedura del silenzio-rifiuto per la rimozione di quegli stessi effetti, e quindi, in caso di inerzia dell’amministrazione nel procedere alContinue Reading