Bisogna dare atto al Legislatore – spesso bistrattato – di essersi reso interprete, (e quello regionale fin dal 1996: l.r. 22/96), di una diffusa disponibilità imprenditoriale ad assumere iniziative e rischiare capitali nel settore dei lavori pubblici. Così – da un lato – si è fatta chiarezza sull’effettiva titolarità diContinue Reading

Alcuni vuoti normativi in tema di criteri per l’aggiudicazione di appalti di lavori pubblici hanno indotto l’interprete – alla ricerca di una disciplina – di far (ovvio e doveroso) ricorso all’analogia basando, però, (di necessità virtù?) la ricerca della norma ausiliatrice su una similitudine fatta più di assonanze lessicali cheContinue Reading

Il titolo, per essere aderente alla realtà, dovrebbe fare riferimento, invece che a “nota”, ad epigrafe, essendo stato il “prezzo chiuso”, travolto dall’abrogazione di norme non più coerenti con la nuova disciplina dei lavori pubblici, introdotta in Sicilia con la l.r. 7/02. Com’è noto il “prezzo chiuso” era stato introdottoContinue Reading

L’art. 32, co. 4, l. 109/94 e succ. modif. ha previsto che “… il richiamo ai collegi arbitrali da costituire ai sensi della normativa abrogata, contenuta nelle clausole dei contratti di appalto già stipulati, deve intendersi riferita ai collegi da nominare con la procedura camerale secondo le modalità previste daiContinue Reading

La decisione commentata precisa – con apprezzabile vivacità lessicale – l’esigenza di responsabile cautela nell’interpretare od applicare le disposizioni di cui al d.lgs. n. 490/94. L’esigenza è acuita se si prendono le mosse dalla legge delega. La legge 17 gennaio 1994 n. 47 reca “Delega al Governo per l’emanazione diContinue Reading