L’assetto dei rapporti tra cittadino e P.A. pare significativamente risentire delle spesso pericolose complicanze e superfetazioni introdotte dalla legge n. 15/2005 che nella maggior parte dei casi si traducono in una compressione delle garanzie partecipative[1]. Ci si intende riferire, in particolare, all’art. 21 octies, co. 2, alinea 2[2] incline aContinue Reading

(*) Il presente scritto costituisce ampliamento dell’omonima relazione svolta il 24 giugno 2009 in Roma, presso la Biblioteca del Senato della Repubblica, in occasione della presentazione del volume di Gerardo Soricelli “Il responsabile del procedimento amministrativo”, Napoli, 2009. _______________ Sommario: I. La correttezza nello statuto dell’azione amministrativa. – II. IlContinue Reading

1. La recente riforma legislativa pone l’obbligo di spendere qualche riflessione sull’istituto del termine di conclusione del procedimento amministrativo. Come noto, con la normativa in commento, il legislatore ha previsto nell’ambito della L. 241/90 una nuova disposizione, l’art. 2 bis: la previsione innoverebbe il precedente impianto normativo con l’introduzione dell’istitutoContinue Reading

L’esercizio del potere di riesame degli atti amministrativi è tradizionalmente considerato espressione di un’attività discrezionale dell’amministrazione, finalizzata a consentire il perseguimento dell’interesse pubblico. Con riferimento, in particolare, ai presupposti di esercizio dell’annullamento d’ufficio si richiede, in aggiunta all’accertamento dell’invalidità dell’atto, la sussistenza di un interesse pubblico specifico, concreto ed attuale,Continue Reading